Haron'Kun " l'erede " è un gigante del fuoco discendente di quello che, secondo la leggenda, è stato benedetto da Masud, il padre dei giganti del fuoco. Si dice che sia invulnerabile e immortale, come i suoi predecessori. Viveva nella città dei giganti presso i vulcani Dranie tra le Earthspur Mountains e non aveva ancora raggiunto la maggiore età quando fu catturato da Murag "Giantslayer", ultimo condottiero dei nani di Kurth a'Nurk, in una delle sue incursioni nel territorio dei giganti. Ai tempi di re Tuir Stonebeard, antenato di Murag, gli scontri tra i nani e i giganti del fuoco erano più frequenti, e un mago umano di nome Maskyr, amico del re, aveva costruito una corona magica che conferisce a chi la indossa la capacità di poter ferire il gigante immortale, che allora era un antenato di Haron'Kun. La corona fu donata al re dei nani e tramandata nei secoli. Murag, proprietario di diritto dell'oggetto, ora che aveva Haron'Kun decise misteriosamente di non ucciderlo e donò corona e gigante ad un re dell'oltremare, Ghellin di Tethyamar. Quest'ultimo prima di morire consegnò il tutto a Kal, condottiero dei nani, colui che ha il compito di guidare la sua razza alla riconquista del regno di Tethyamar. Secondo le parole di re Ghellin, nella pancia del gigante vi erano nascoste le indicazioni per poter raggiungere il regno e informazioni utilissime per l'impresa. L'anziano re chiese però esplicitamente di servirsi della corona per avere le informazioni soltanto quando i nani si consideravano pronti per portare a termine la conquista del Tethyamar. Così Kal indossò la corona ma decise di rimandare l'uccisione di Haron'Kun al momento giusto. Purtroppo però il mago Ainard per inseguire i suoi scopi sottrasse il gigante ai nani e lo riportò nel Vast. Da quel momento Kal e i nani, aiutati dagli altri personaggi, hanno iniziato una faticosa ricerca per ritrovare il gigante erede. Probabilmente gli scopi di Ainard erano quelli di servirsi di Haron'Kun per controllare l'intera comunità di giganti del fuoco presente nelle Earthspur Mountain, ma qualcosa andò storto, si scatenò una guerra civile tra i giganti e Ainard dovette fuggire portandosi con sè prigioniero Haron'Kun. In seguito Kal e i suoi compagni di avventura riuscirono a farsi consegnare il gigante da Ainard in cambio di alcuni suoi oggetti, dopo molte ricerche e tentativi estenuanti di sottrarglielo senza giungere a compromessi. Ma il famigerato cofanetto che re Ghellin sosteneva essere nella pancia del gigante, era già stato sottratto grazie alla magia dal furbo Ainard, e fu soltanto tempo dopo, quando Krom alla guida di un esercito di Salamandre del Fuoco attraversò la valle del Vast dove sorge la città di Vordric Dun, che Ainard diede il cofanetto al nano Krom. In cambio Ainard chiese che Krom, con le creature del fuoco, passasse molto lontano dalla città.
Ora Haron'Kun è sotto la guida di Ron'Kun, il gigante che decise di lasciare la città dei giganti, per volere del Sommo Sacerdote ora defunto Gronun'Kun, per unirsi al nano Krom. Da tempo i tre sono sempre insieme, Krom, Ron'Kun e Haron'Kun, ma il futuro di quest'ultimo è ancora molto legato alla sua razza, perchè ne è un condottiero per volere divino, e un giorno dovrà fare i conti con il proprio destino.
Ma la storia del gigante Haron'Kun non finisce di stupire. Alla data in cui questa cronistoria viene aggiornata, ora Haron'Kun è un immortale che cammina tra i mortali. Procediamo con ordine. Durante gli episodi che vedono i personaggi, nel corso del Grande Viaggio del Nord, alle prese con il Gigante Divino Haug, Haron'Kun ritrova una armatura e un giavellotto sacri di Masud nelle rovine della città di Voninheim. Con questo giavellotto, in seguito riesce a sconfiggere il dio Haug e, in qualche modo, a rubarne lo status. Dotato di terribili poteri, inizialmente sembra schierato con i nani, vincolato alla promessa fatti di aiutarli alla riconquista del Tethyamar: spazza via un intero esercito Zhentilar, distrugge ampiamente Cittadella del Corvo e rende Zhentil Keep una rovina, mettendo in croce in pochissimo tempo una delle più grandi potenze del Mare della Luna. Successivamente Haron'Kun riesce a risiedere in qualche modo dentro il corpo del generale Dorgar fino a quando, dentro il reame del Tethyamar e davanti al luogo di sepoltura di Elmryin figlio di Ebersar, alcuni fantasmi nanici a guardia del luogo riescono a costringere lo spirito ad uscire da Dorgar. Lo spirito di Haron Kun si rifugia nella cripta del vecchio re nanico e successivamente, quando Kal entra nella cripta ed apre la tomba, entra nel corpo del gemello di Moradin (che era con i personaggi) con le seguenti parole: "Mi costringete a fare ciò che non volevo... in futuro ve ne pentirete!!"